martedì 28 gennaio 2014

Saranno squadroni #4: Salernitana 1998-99

10 maggio 1998, Salernitana-Venezia 0-0. Quarantamila spettatori accolgono il ritorno in Serie A dei granata dopo 50 anni. Ad assistere al tripudio dalla tribuna c'è già il primo acquisto del presidente Aliberti per la A, quel 22enne Rigobert Song che segnerà il primo gol nella stagione della A, per poi passare al Liverpool dopo solo un mese. La "meteora" Song è solo il primo tassello di una squadra costruita sul potenziale, in cui si nascondono alcuni tra i protagonisti del successivo decennio del calcio italiano.

In panchina il "profeta" Delio Rossi, in campo il 4-3-3: Balli - Bolic, Fresi, Monaco (Tosto), Del Grosso - Gattuso, Bernardini, Gia. Tedesco - Di Michele (Vannucchi), Di Vaio, Giampaolo. Questa la formazione di Salernitana-Juventus 1-0, solo una delle grandi imprese stagionali dei granata.
Dopo un inizio disastroso, con un punto in sei partite, la politica degli acquisti talentuosi dalla C (Marco Rossi e Vannucchi dalla Lucchese, Di Michele dal Foggia) sembra rivelarsi fin troppo spinta. Il girone di ritorno trasforma la Salernitana: da fanalino di coda solitario ad ammazzagrandi, capace di superare squadre del calibro di Inter, Juventus, Lazio e Roma nel fortino-Arechi. La rimonta-salvezza però non riesce, e l'ultimo gol in carriera di Pietro Vierchowod spedisce la Salernitana di nuovo in Serie B, dopo un solo anno. L'amarezza per la retrocessione è grande, con i granata che reclamano un rigore negato durante i minuti di recupero. "Nelle ultime quattro giornate qualcuno l' ha fatta sporca" dirà Gattuso, una vita a gamba tesa, in campo ed ai microfoni.

GATTUSO Gennaro - Enfant prodige del Perugia primavera campione d'Italia, scappa dal centro sportivo per lasciare l'Umbria e trasferirsi in Scozia. Advocaat, allenatore dei Rangers Glasgow, decide di trasformarlo in difensore, ma Gattuso non accetta il cambio di ruolo e decide di tornare in Italia da protagonista, da acquisto più oneroso della storia della neopromossa Salernitana. Venticinque ottime partite in granata per un ventenne Gattuso, che entra sul taccuino dei maggiori club della Serie A. In Salernitana-Inter 2-0, Ringhio viene puntato in dribbling da Ronaldo per tutti i 90 minuti (video); pochi mesi dopo il fenomeno brasiliano su ritrova ancora di fronte il giovane Gattuso, stavolta in un derby di Milano: grinta da vendere e nessun timore reverenziale fin da ragazzino, neanche davanti al calciatore più forte al mondo. Del resto parliamo di Gattuso, bandiera del Milan e collezionista di trofei.

DI VAIO Marco - Anno 1997. La Salernitana mette a segno il trasferimento più costoso della storia della Serie B, acquistando il talento Marco Di Vaio per 5 miliardi dalla Lazio, reduce da una stagione in chiaroscuro a Bari. Capocannoniere al primo anno granata, vero trascinatore dei granata in Serie A, l'attaccante romano segna 33 reti in 71 partite con la maglia della Salernitana. Così come Gattuso, anche lui lascia il club dopo la retrocessione del 1998/99 per rimanere in Serie A, accasandosi al Parma. Bomber di razza, uomo da centoquarantotto gol totali in massima serie.



Non potendo trattenere in Serie B i suoi pezzi pregiati, la talentuosissima Salernitana 1998/99 si è trasformata al termine della stagione in un "discount di lusso". Retrocessi per un solo punto, dopo l'1-1 di Piacenza reso tragico dall'incendio sul treno di ritorno: galeotto fu quel punto...

Giuseppe Brigante

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